Nell'ambiente della coltivazione si parla sovente del rapporto tra perdita e
guadagno, se ne parla anche tra la gente comune. Come dovremmo porci noi
praticanti rispetto alla perdita e al guadagno? Non certo come la gente
comune. La gente comune pensa solo a ottenere vantaggi personali e una vita
fortunata e confortevole. Noi praticanti agiamo in modo diverso, anzi
proprio all'opposto, non cerchiamo ciò che la gente comune desidera, ma
otteniamo ciò che le persone comuni non riusciranno mai a ottenere, malgrado
i loro desideri… salvo che non coltivino.
La perdita a
cui facciamo riferimento non va generalmente intesa in senso limitato. Per
alcuni parlare di perdita significa donare del denaro, offrire un piccolo
aiuto a qualcuno in difficoltà o fare l'elemosina ai mendicanti per strada.
Anche queste sono forme di rinuncia e un certo tipo di perdita, ma mostrano
soltanto che non si dà troppa importanza al denaro o ai beni materiali; solo
quello. Certo, la rinuncia ai soldi o ai beni materiali rappresenta un
aspetto della perdita e non di poco conto, ma la perdita di cui stiamo
parlando non è limitata a un ambito così ristretto. In quanto praticanti
abbiamo molti attaccamenti ai quali dobbiamo rinunciare nel corso della
coltivazione, il mettersi in mostra, la gelosia, lo spirito di competizione
e l’essere euforici, numerosi attaccamenti di ogni tipo devono essere
totalmente eliminati. La perdita di cui parliamo va intesa in senso più
ampio. Durante l’intero corso della coltivazione si devono perdere tutti
quegli attaccamenti e desideri propri della gente comune.
Alcuni
potrebbero chiedersi: «Noi coltiviamo tra la gente comune, perdendo tutto,
non è come condurre una vita monacale? Sembra impossibile dover perdere
tutto». Nella nostra disciplina, si deve coltivare nella società umana
ordinaria, con un comportamento il più vicino possibile a quello della gente
comune. Non vi si chiede di perdere veramente delle cose materiali. Poco
importa che abbiate una posizione sociale elevata o che siate molto ricchi,
il punto cruciale è che siate in grado di abbandonare o no
quell’attaccamento.
La nostra
disciplina punta direttamente al vostro cuore. La questione principale è se
potete dare poca importanza alle cose, quando qualcosa è in gioco o quando
avete un conflitto con qualcuno. La coltivazione nei monasteri o nelle
foreste e nelle montagne remote ha lo scopo di separarvi forzatamente dalla
società umana ordinaria e di farvene distaccare completamente, perdendo gli
attaccamenti delle persone comuni; vi nega le cose materiali, costringendovi
a perderle. Ma coloro che praticano in mezzo alla gente comune non prendono
questa strada. Dobbiamo dare poca importanza alle cose, attenendoci allo
stile di vita di una persona normale. Sicuramente è molto difficile, ed è il
punto cruciale della nostra coltivazione. Noi parliamo quindi di perdita in
senso ampio e non in senso stretto. Se volete compiere delle buone azioni e
donare un po’ di denaro, guardate i mendicanti che oggi si trovano per le
strade, alcuni sono professionisti e hanno forse più soldi di voi. Noi
dovremmo concentrarci sulle grandi questioni e non sulle inezie, dobbiamo
coltivare apertamente e con dignità. Ciò che perdiamo realmente sono le cose
cattive.
Gli esseri
umani spesso pensano che ciò che desiderano sia buono, in realtà, da una
prospettiva di livello elevato, si vede che non cercano che una
gratificazione immediata. Le religioni hanno detto: per quanto grande sia la
vostra ricchezza, per quanto alta sia la vostra posizione sociale, potrete
goderne solo per qualche decennio. Non ve la siete portata dietro alla
nascita, né ve la porterete via con voi alla morte. Perché allora il gong
è così prezioso? Perché cresce direttamente sul vostro spirito principale,
lo portate con voi alla nascita e potete riportarvelo via alla morte.
Inoltre determina direttamente la vostra realizzazione, quindi non è facile
coltivarlo. In altre parole ciò che abbandonate sono le cose cattive, e solo
in quel modo potrete ritornare al vostro vero sé originale. Che cosa
guadagnate allora? Voi elevate il vostro livello di coltivazione e alla fine
otterrete il giusto Frutto e il perfetto Compimento, risolvendo così il
problema fondamentale. Naturalmente se vogliamo perdere tutti i desideri di
una persona comune, raggiungendo in un istante lo standard richiesto a un
vero coltivatore, allora non è facile, ci arriverete a poco a poco.
Ma se io dico questo, voi potreste pensare: «Il Maestro ha detto che ci si
può arrivare a poco a poco, e allora me la prendo comoda». Così non va
assolutamente bene! Dovete essere veramente esigenti con voi stessi,
tuttavia vi permettiamo di elevarvi con gradualità. Se ci arrivaste di
colpo, oggi stesso sareste un Budda, ma questo non è realistico. Ci
arriverete a poco a poco.
Quello che
noi perdiamo in realtà è qualcosa di cattivo. Di che cosa si tratta? Si
tratta del karma, che è intrecciato con tutti i diversi attaccamenti
delle persone. Per esempio, le persone comuni hanno ogni sorta di difetti
caratteriali, commettono cattive azioni per il loro tornaconto personale,
così acquisiscono questa sostanza nera che è il karma. Questo
karma è legato direttamente ai nostri attaccamenti; per eliminare queste
cose cattive, dobbiamo anzitutto cambiare radicalmente il nostro modo di
pensare.
Esiste un
processo di trasformazione reciproca tra la sostanza bianca e la sostanza
nera. Dopo uno scontro tra persone, avviene un processo di trasformazione.
Se avete compiuto una buona azione, acquistate la sostanza bianca, il de;
se avete commesso una cattiva azione, acquistate la sostanza nera, il karma. Esistono anche processi di trasferimento e trasmissione
ereditaria. Qualcuno potrebbe chiedersi se il karma provenga dalle
cattive azioni commesse durante la vita attuale. Non è detto che sia sempre
così, perché il karma accumulato da una persona non proviene
soltanto da questa vita. Nell'ambiente della coltivazione si crede
nell'immortalità dello spirito principale. Se lo spirito principale non
perisce, potrebbe aver avuto delle attività sociali prima di questa vita; ha quindi potuto contrarre dei debiti, può essersi approfittato di qualcuno
o avere commesso altre cattive azioni, aver ucciso, ecc., accumulando così
karma. Esso si accumula in altre dimensioni e vi accompagna da una
vita all'altra, e lo stesso vale per la sostanza bianca. Ma c’è un altro
caso che questa sostanza si sia accumulata e sia stata trasmessa attraverso
la propria famiglia, dagli antenati ai discendenti. Gli anziani erano soliti
dire: «Accumulate de, accumulate de!», «I vostri avi hanno
accumulato de», «Questa persona sta perdendo de, il suo de
si è ridotto». Ciò che dicevano era proprio giusto. Ora la gente comune non
ascolta più queste cose. Quando parlate ai giovani della mancanza di virtù
o della sua riduzione, essi restano totalmente indifferenti. In realtà, il
significato è veramente profondo. Non si tratta solo dei pensieri e dello
standard spirituale della gente moderna a livello concettuale, stiamo
parlando di una reale esistenza materiale. Il nostro corpo umano possiede
entrambi questi tipi di sostanza.
Alcuni si
chiedono: «È vero che con molta sostanza nera non si può praticare verso i
livelli elevati?» Sì, da un certo punto di vista è vero, se una persona ha
molta sostanza nera, essa intacca la sua capacità di comprendere. Forma
attorno al corpo un campo che la avviluppa e la isola dalla natura
dell'universo Zhen-Shan-Ren. Di conseguenza questa
persona può avere una minore capacità di comprensione. Quando sente parlare
di coltivazione o di qigong, li considera credenze irrazionali e non
ci crede per niente, li trova ridicoli. Normalmente è così, ma non in
assoluto. Significa forse che se questa persona vorrà coltivare, sarà troppo
difficile e che il suo gong non potrà crescere più di tanto? No, non
proprio. Abbiamo detto che "la Dafa è senza limiti" e che la
coltivazione dipende soltanto dal vostro cuore. Il maestro vi conduce a
varcare la soglia, ma la coltivazione dipende da voi; tutto dipende dal modo
in cui vi coltivate. Il fatto di poter coltivare dipende interamente da
quello che siete in grado di sopportare, e da quanto siete in grado di
soffrire e dai vostri sacrifici. Se siete risoluti, nessuna difficoltà
potrà fermarvi, allora vi dico che non ci sarà alcun problema.
Di solito
una persona che possiede più sostanza nera deve fare più sacrifici di chi ha
più sostanza bianca. Siccome la sostanza bianca è direttamente in accordo
con la natura dell'universo, Zhen-Shan-Ren, fintanto
che la persona migliora la sua xinxing e migliora sé stessa in mezzo
ai conflitti, il suo gong crescerà. È proprio così semplice. Una
persona con molta virtù ha una migliore comprensione, è in grado di
sopportare delle avversità - “lavorare sul corpo, temprare la volontà” - e
anche se sopporta di più sul piano fisico che su quello mentale, è ancora in
grado di aumentare il suo gong. Ma le cose non vanno così per una
persona che ha più sostanza nera: essa deve anzitutto attraversare il
processo di trasformazione della sostanza nera in sostanza bianca, e questo
processo è veramente doloroso. Per questo, chi è dotato di una minore
capacità di comprensione deve in generale sopportare più prove. Con molto
karma e una scarsa capacità di comprensione, sarà ancora più
difficile per lui coltivare.
Vi farò un
esempio concreto per mostrarvi come certa gente coltiva. Coltivare in
meditazione richiede di sedere a gambe incrociate per lungo tempo. Ma in
questa posizione le gambe diventano doloranti e piene di formicolii. Con il
passare del tempo, verrete assaliti dall’ansia e questa ansia aumenterà
sempre più - state “lavorando sul corpo e temprando la volontà”. Provate un
malessere fisico e anche a livello mentale non state meglio. Alcuni
praticanti temono il dolore che sopravviene nella posizione a gambe
incrociate, così sciolgono le gambe e non vogliono più proseguire. Altri non
sopportano che la posizione a gambe incrociate si prolunghi un poco di più;
ma se sciolgono le gambe, la loro meditazione risulterà vana. Quando le
gambe cominciano a dolere, scattano in piedi e si sgranchiscono un po’ e
poi le incrociano di nuovo. Noi vediamo che questo non produce alcun
effetto; infatti, quando le gambe sono doloranti, noi possiamo vedere che la
sostanza nera le sta attaccando. La sostanza nera è il karma;
soffrendo, lo si elimina trasformandolo in de. Quando il dolore
appare, inizia l'eliminazione del karma; più la pressione del
karma è intensa, più il dolore alle gambe aumenta. Il dolore quindi non
viene senza motivo. Di solito, il praticante seduto in meditazione sente
sopravvenire il dolore alle gambe a ondate; dopo un attacco di dolore
insopportabile, prova un po' di sollievo, ma poco dopo il dolore ricomincia
di nuovo. Di solito è così.
Il karma
viene fuori un pezzo alla volta, per questo dopo averne eliminato un pezzo
si prova un certo sollievo alle gambe, ma poco dopo, ecco che arriva un
altro pezzo di karma e il dolore ricomincia. La sostanza nera non
svanisce dopo che è stata eliminata, essa non viene distrutta; dopo la sua
eliminazione, si trasforma direttamente in sostanza bianca, e questa
sostanza bianca è il de. Perché può avvenire questa trasformazione?
Perché il coltivatore ha resistito alle sofferenze, ha pagato il prezzo, ha
sopportato il dolore. Noi crediamo che il de si ottenga con il dolore
sopportato, con le sofferenze e con le buone azioni compiute. Ecco perché
accade questo durante la meditazione. Ci sono persone che appena sentono un
po’ di dolore, saltano in piedi e si sgranchiscono le gambe, per poi
riprendere la postura; così non serve a nulla. Alcuni, durante l'esercizio
in piedi, sentono le braccia sempre più affaticate, non lo sopportano e
quindi le abbassano, ma questo non produrrà alcun effetto. Che cosa volete
che sia una piccola sofferenza? Io dico che, se si potesse riuscire nella
coltivazione semplicemente tenendo le braccia alzate in quel modo, sarebbe
troppo facile. Ecco i problemi che si possono presentare quando si coltiva
in meditazione.
La nostra
disciplina sostanzialmente non segue questo approccio, benché in una certa
misura, esso svolga ugualmente un certo ruolo. Nella maggior parte dei casi,
noi trasformiamo il karma mediante conflitti tra persone che mettono
alla prova la nostra xinxing, ecco dove si manifesta la
trasformazione. I contrasti e le tensioni con altre persone possono essere
addirittura peggiori del dolore. Io dico che il dolore fisico è il più
facile da sopportare, lo si può superare stringendo i denti. Ma è quando le
persone intrigano le une contro le altre che è più difficile controllare la
propria mente.
Ecco un
esempio: qualcuno arriva sul posto di lavoro e sente due persone che parlano
male di lui, ciò che dicono è terribile e lui freme dalla rabbia. Ma abbiamo
detto che un praticante non deve ribattere quando viene colpito o insultato;
deve essere molto esigente con sé stesso, deve attenersi a uno standard
molto elevato. Allora lui pensa: «Il Maestro ha detto che noi praticanti
siamo diversi dagli altri e che dobbiamo adottare un atteggiamento
tollerante». Perciò non si mette a discutere con quelle persone. Ma di
solito quando un conflitto sorge, se non vi provoca non conta, non
funziona, perché non vi consente di migliorarvi grazie a esso. Così questo
individuo non riesce a lasciar perdere e si sente montare il sangue alla
testa, e magari non riesce a pensare ad altro; ha il desiderio imperioso di
girarsi a guardare le due persone che parlano male di lui. Si gira, le
guarda e le vede discutere animatamente con un'espressione odiosa stampata
sui loro volti. Non riesce a sopportarlo un secondo di più; la sua collera
esplode, potrebbe perfino menare le mani all’istante. Quando sorge un
conflitto con qualcuno, è veramente difficile controllare la propria mente.
Io dico che se tutto si potesse risolvere con la meditazione, sarebbe
troppo facile; ma non è così che funziona.
Per questo,
nella vostra coltivazione futura, incorrerete in ogni tipo di prove. Come
potreste coltivare senza queste prove? Se tutti vi capissero perfettamente,
se non ci fosse alcun conflitto di interessi con gli altri e nulla
interferisse con la vostra mente, potreste elevare la vostra xinxing
semplicemente restandovene lì seduti? Sarebbe impossibile. Non ci si può
elevare se non mettendosi alla prova nella realtà quotidiana. Qualcuno si
chiede: «Come mai da quando pratico mi capitano sempre dei problemi? Questi
problemi sono in pratica gli stessi di quelli della gente comune». Dato che
voi coltivate tra la gente comune, non si può, per farvi soffrire, issarvi
su per aria a testa ingiù e lasciarvi lì appesi; questo non vi succederà.
Tutto si manifesterà nelle forme ordinarie delle situazioni quotidiane. Oggi
un tale vi offende, un altro vi fa arrabbiare, un altro ancora vi tratta
male o vi rivolge frasi offensive senza ragione. È solo per vedere in che
modo affrontate queste situazioni.
Perché
v’imbattete in tutti questi problemi? Tutto è dovuto al vostro debito
karmico. Noi l’abbiamo già diminuito di innumerevoli porzioni,
lasciandovene solamente un pochino da ripartire su differenti livelli,
affinché possiate elevare la vostra xinxing. Le tribolazioni sono
state predisposte per temprare la vostra mente ed eliminare tutti gli
attaccamenti. Queste sono le vostre tribolazioni che noi utilizziamo per
migliorare la vostra xinxing. Voi dovrete essere in grado di
superarle. Fintanto che eleverete la vostra xinxing potrete
superarle, può darsi però che non desideriate farlo. Se vorrete superarle ce
la farete. D’ora in poi, quando incontrerete un conflitto, non dovrete
considerarlo un fatto casuale. Quando nasce un conflitto, può certo apparire
all'improvviso, ma non è frutto del caso, serve a elevare la vostra
xinxing. Fintanto che vi considererete dei praticanti, potrete
risolverlo in modo appropriato.
Ovviamente,
non sarete avvertiti dell'arrivo di una prova o di un conflitto. Se vi fosse
detto tutto in anticipo, come potreste coltivare? Si annullerebbe lo scopo.
È solo la loro apparizione inattesa che può mettere alla prova la vostra
xinxing, solo così potrete veramente migliorare la vostra xinxing;
soltanto così si potrà verificare se siete in grado di salvaguardare la
vostra xinxing. Quando sorge un conflitto quindi, non è per caso.
Durante l'intero percorso della coltivazione, quando il karma è in
trasformazione, s’incontrano problemi di questo tipo che a differenza di
ciò che immagina la gente comune, sono molto più difficili da sopportare
delle sofferenze fisiche. Credete che basti praticare gli esercizi un poco
più a lungo, provare indolenzimento alle braccia tenute alzate o i crampi
alle gambe, per accrescere il vostro gong? È sufficiente aumentare le
ore di pratica degli esercizi perché il vostro gong cresca? Questo
serve soltanto a trasformare il benti, ma ci vuole comunque energia
per rinforzarlo, e non eleva il vostro livello. Il fattore cruciale per
crescere veramente di livello è temprare la volontà. Se si potesse
progredire lavorando solo sul corpo, direi che i contadini cinesi sono
quelli che soffrono di più, diventeranno quindi tutti grandi maestri di
qigong? Quale che sia il lavoro che fate sul vostro corpo, non è nulla
paragonato a ciò che fanno loro; essi lavorano giorno dopo giorno nei
campi, sotto un sole cocente, soffrendo fino allo sfinimento. Non è così
semplice. Ecco perché diciamo che, se volete realmente elevarvi, dovete
elevare realmente il vostro cuore; una vera crescita è possibile soltanto in
quel modo.
Durante il
processo di trasformazione del karma, se vogliamo gestirlo bene senza
combinare i pasticci tipici della gente comune, dobbiamo mantenere un cuore
benevolente e uno stato mentale sereno. Così, quando vi imbatterete
all'improvviso in un problema, sarete in grado di risolverlo correttamente.
Se avete sempre il cuore pieno di benevolenza e compassione, quando sorge
bruscamente una difficoltà, avrete un margine per smorzarla e rifletterci
sopra. Se la vostra mente invece pensa sempre a lottare contro gli altri,
litigando per questo e per quello, vi garantisco che ogni qual volta nascerà
un problema, darete inizio a una disputa. Quindi, quando incontrate delle
difficoltà, dico che servono per trasformare la vostra sostanza nera in
sostanza bianca, in de.
Noi esseri
umani ci siamo sviluppati a un punto tale che pressoché tutti gli individui
portano su di sé karma su karma; tutti hanno nel corpo una
grande quantità di karma. Quindi, la trasformazione del karma
avviene di solito in questo modo, contemporaneamente all’aumento del vostro
gong e al miglioramento della vostra xinxing, il vostro
karma si riduce e si trasforma. Quando incontrate un conflitto, esso si
manifesta senza dubbio come una prova per temprare la vostra xinxing;
se siete in grado di sopportarla, il vostro karma sarà eliminato, la
vostra xinxing migliorerà e il vostro gong aumenterà. Tutte
queste cose avvengono insieme. Le persone in passato avevano molto de
e la loro xinxing era già alta, per cui potevano accrescere il loro
gong soffrendo solo un poco. Ma non è più così per le persone
odierne. Non appena capita loro di soffrire, non vogliono più coltivare e
diventa persino più difficile per loro comprendere e più duro coltivare.
Nel corso
della coltivazione, quando avete realmente dei conflitti con qualcuno o
quando qualcuno vi tratta male, potrebbe essere per due diverse situazioni.
La prima è che potreste averlo maltrattato in un'esistenza precedente. Voi
vi sentite angariati: «Come può trattarmi così?» Ma allora, perché in
passato voi l'avete trattato in quel modo? Voi obiettate: «Io non ne so
niente di allora. Questa vita non ha nulla a che fare con quella». Ma le
cose non stanno così. C’è un’altra situazione. Quando vi scontrate con
qualcuno, si ha a che fare con la questione della trasformazione del
karma, per cui in ogni conflitto noi dovremmo essere molto tolleranti
e non dovremmo comportarci come la gente comune. Sul posto di lavoro o in
altri ambienti professionali, o anche se siete lavoratori autonomi, dovunque
voi siate, avete degli scambi con altre persone. È impossibile vivere senza
contatti con il mondo esterno, in ogni caso, come minimo ci sono i rapporti
con i vicini di casa.
Nelle vostre
relazioni sociali potrete incontrare conflitti di ogni sorta. Perciò, per
quelli di noi che coltivano nella società della gente comune - non importa
quanto siate ricchi, quanto elevata sia la vostra posizione sociale, o che
siate lavoratori autonomi o che abbiate un’azienda vostra, non importa quale
genere di lavoro facciate - fate le cose onestamente e agite con integrità.
Nella società umana ciascuna professione ha la sua ragione d'essere; non
importa quale sia la vostra professione, fate bene il vostro lavoro e agite
con integrità. In passato c’era un detto: “Su dieci mercanti, nove sono
truffatori”. Questo è ciò che pensa la gente comune, ma io direi che si
tratta di un problema d’integrità. Se la gente conserva la propria integrità
e conduce i propri affari onestamente, più impegno ci mette, più soldi
dovrebbe guadagnare. Guadagnate solo perché vi siete impegnati tra la gente
comune - nessuna perdita, nessun guadagno - si guadagna attraverso i propri
sforzi. Si può essere una brava persona in qualsiasi posizione sociale,
ciascuna classe sociale ha i suoi diversi conflitti. La classe superiore ha
i conflitti che le sono propri e tutti si possono gestire in modo corretto.
In qualsiasi classe sociale vi troviate, potrete dimostrare di essere una
brava persona e potrete rinunciare a ogni sorta di desiderio e attaccamento;
ci si può comportare correttamente in qualsiasi ambiente e ognuno di voi
può coltivare nella propria classe sociale.
I conflitti
interpersonali nel nostro paese presentano ora delle caratteristiche mai
esistite prima, sia nelle imprese pubbliche, sia in quelle private. È un
fenomeno unico che altri paesi non hanno mai incontrato. Così, le lotte per
prevalere sono di particolare intensità; s’intriga, si trama l’uno contro
l’altro e ci si scorna. La gente lotta per dei vantaggi futili, i pensieri
che hanno e i trucchi che utilizzano sono veramente terribili. Risulta
difficile perfino essere una brava persona. Per esempio, arrivando sul posto
di lavoro, percepite che c’è qualcosa che non va. Un attimo dopo qualcuno vi
dice: «Il tale ha fatto un gran chiasso su di te ed è andato a lamentarsi
con il capo, ti ha totalmente screditato». Tutti gli altri vi guardano in
modo strano. Come può una persona comune sopportare questo? Come si può
accettare questa vessazione? «Ah! Lui mi crea dei guai e io gli rendo la
pariglia! Lui ha dei sostenitori, ma anch'io ne ho. All’attacco». Se agite
così tra la gente comune, sarete considerati persone forti. Ma in quanto
praticanti, è una cosa tremenda. Se litigate e vi azzuffate come una persona
comune, siete gente comune, ma se ci mettete ancora più slancio di lui,
allora valete ancora meno di una persona comune.
Come
dovremmo affrontare allora queste situazioni? Quando nasce un conflitto di
quel genere, dobbiamo innanzitutto conservare la calma e non adottare lo
stesso atteggiamento degli altri. Ovviamente, possiamo dare delle
spiegazioni con gentilezza e chiarire le cose - non è un problema se lo
facciamo, ma non dovremmo farlo con un attaccamento eccessivo. Quando
incontriamo questi problemi, non dobbiamo litigare e competere come fanno
gli altri. Se lui agisce così e anche voi agite così, non siete allora una
persona comune? Non soltanto non dovete lottare e competere come fa lui, ma
non dovete neanche odiarlo. Davvero, non lo dovreste proprio odiare. Quando
cominciate a odiarlo, non state forse andando in collera? Non siete riusciti
ad avere tolleranza e pazienza. Noi ci sforziamo di seguire i principi “Zhen-Shan-Ren”.
Dove sono andate a finire la vostra compassione e la vostra benevolenza?
Quindi, non dovete agire come lui, né arrabbiarvi con lui, anche se ha
infangato la vostra reputazione in ufficio e vi ha fatto cadere in
disgrazia. Non soltanto non dovete avercela con lui, ma dovreste perfino
ringraziarlo dal profondo del cuore. Una persona comune potrebbe forse
pensare: «Non è questo un agire da Ah-Q?» Io vi dico che non è
affatto così.
Riflettete.
Voi siete coltivatori. Non dovreste seguire uno standard più elevato? A voi
non si dovrebbero applicare gli standard della gente comune. In quanto
coltivatori, non sono quelle cose a portarvi ai livelli elevati? Quindi,
dovreste seguire gli standard dei livelli elevati. Se agite come gli altri,
non siete forse come loro? Allora, perché dovreste ringraziarlo? Riflettete,
che cosa otterrete? In questo universo esiste una legge chiamata “nessuna
perdita, nessun guadagno”; se volete guadagnare, dovete perdere.
Quell'individuo vi ha screditato fra la gente comune, viene considerato la
parte che ha guadagnato, si è avvantaggiato a vostre spese. Più vi ha
screditato, più l’impatto è stato pesante, più dovete sopportare e più
de egli perde, e quel de verrà per intero attribuito a voi.
Nello stesso tempo, mentre state sopportando questa situazione, dovreste
darci poco peso, senza prendervela troppo a cuore.
In questo
universo c'è un’altra legge: voi siete colui che ha sofferto molto, quindi
il vostro karma sarà trasformato. Avete pagato il prezzo, quindi più
avete sopportato, più karma sarà trasformato in una quantità
equivalente di de. Non è il de ciò che un praticante vuole?
Non guadagnate in due modi? Anche il vostro karma viene eliminato. Se
quella persona non vi avesse creato una simile circostanza, come avreste
potuto elevare la vostra xinxing? Tu mi tratti bene, io ti tratto
bene, tutto procede alla grande e poi il vostro gong dovrebbe
semplicemente crescere - come è possibile? È proprio perché vi ha provocato
questo conflitto, è proprio perché vi ha creato l'occasione perché possiate
elevare la vostra xinxing, che avete la possibilità di elevarla
davvero. La vostra xinxing non si è forse elevata? Ecco il terzo modo
in cui guadagnate. Voi siete praticanti, ora che la vostra xinxing si
è elevata, anche il vostro gong crescerà, non è vero? Avete
guadagnato quattro volte in un colpo solo. Come potete non ringraziare
quella persona? Dovreste ringraziarla sinceramente dal profondo del cuore;
le cose stanno veramente così.
La sua
intenzione era sicuramente cattiva, altrimenti non vi avrebbe ceduto il suo
de. Ma vi ha veramente offerto un'occasione per elevare la vostra
xinxing. Questo significa, in altre parole, che noi dobbiamo dare
importanza alla nostra xinxing. Contemporaneamente il vostro karma
sarà eliminato e trasformato in de, e voi potrete così elevare il
vostro livello; queste cose vanno di pari passo. Da una prospettiva di
livello superiore il principio cambia; le persone comuni non possono vederlo
chiaramente. Quando vedete la cosa da un livello elevato, le verità cambiano
completamente. La gente comune non lo può capire, ma vista da un livello
elevato l’intera cosa è esattamente a rovescio. Non che non sia vero ciò che
la gente comune osserva al suo livello, ma non lo è fino in fondo. Solo
guardandole da un livello elevato, le cose sono veramente corrette, di
solito è così.
Vi ho spiegato come stanno le cose in modo approfondito. Spero che nel corso
della vostra coltivazione potrete considerarvi dei praticanti e che
coltiverete veramente, giacché i principi sono stati esposti in modo chiaro.
Può darsi che certe persone, vivendo tra la gente comune, trovino gli
interessi materiali più tangibili e più concreti; in mezzo alla potente corrente della gente comune, esse non
sono ancora in grado di comportarsi secondo uno standard elevato. Se volete
essere una brava persona tra la gente comune, potete prendere come esempio
gli eroi o i cittadini modello, ma quelli sono esempi da imitare per la
gente comune. Se volete essere dei coltivatori, la vostra coltivazione
dipende totalmente dalla vostra volontà, e la vostra comprensione dipende
solo da voi stessi, non ci sono esempi da imitare. Oggigiorno fortunatamente
insegniamo la Dafa in pubblico. In passato non c’era nessuno che ve
l'avrebbe insegnata, anche se voi aveste voluto coltivare. Seguite quindi la
Dafa, e forse potrete fare un po’ meglio. Se siete in grado di
coltivare o no, se ce la farete o no, quale livello sarete capaci di
raggiungere, tutto questo dipende soltanto da voi e da nessun altro.
Ovviamente
la trasformazione del karma non avviene sempre nella forma che ho
appena descritto. Essa può manifestarsi in altri contesti, nella società o
in famiglia, può capitare dappertutto. Potreste andare incontro a dei guai
camminando per la strada o in altre circostanze sociali. Tutti quegli
attaccamenti che non riuscite ad abbandonare in mezzo alla gente comune,
devono essere eliminati. Tutti gli attaccamenti, fintanto che li avrete,
dovranno essere eliminati in circostanze diverse. Inciamperete e in questo
modo comprenderete la verità. Ecco come coltiverete.
C'è un'altra
situazione tipica. Capita a molti di noi nel corso della coltivazione, che
il nostro coniuge si mostri molto scontento, quando si fanno gli esercizi.
Non appena iniziate gli esercizi, vi fa una scenata. Se fate qualcos'altro
non gli dà affatto fastidio. Se sprecate tanto tempo a giocare a carte, il
vostro coniuge si irrita, ma non come quando fate gli esercizi. I vostri
esercizi non gli creano nessun disturbo e state tenendo allenato il vostro
corpo, il che non gli crea alcun disturbo – tutto dovrebbe andare a
meraviglia. Ma non appena cominciate a fare gli esercizi, lui comincia ad
agitarsi e a fare baccano. Alcune coppie hanno litigato fino quasi al punto
di divorziare, perché uno dei due praticava gli esercizi. Molte persone non
si fermano a pensare perché si presenti una situazione del genere. In
seguito chiedete al vostro coniuge: «Perché quando pratico ti arrabbi
così tanto?» Lui non è in grado di trovare una spiegazione, non riesce
veramente a spiegarselo. «È vero, non avrei dovuto arrabbiarmi così». Ma in
quei momenti, monta proprio su tutte le furie. Che cosa sta succedendo
allora? Durante la pratica, il vostro karma deve essere trasformato,
“nessuna perdita nessun guadagno”. Ciò che perdete è cattivo, dovete quindi
pagarne il prezzo.
Forse non
appena entrerete in casa, il vostro coniuge vi coprirà di rimproveri. Se voi
sarete in grado di sopportarli bene, quel giorno la vostra pratica non sarà
stata invano. Forse alcuni vanno molto d'accordo con il proprio coniuge
abitualmente, perché sanno che occorre attribuire importanza al de
per praticare. Allora pensano: «Di solito andiamo d’accordo, ma oggi mi sta
proprio calpestando!» La vostra collera cresce ed ecco che cominciate a
litigare. Allora per quel giorno, la pratica non sarà servita a nulla.
Poiché il karma è lì e il vostro coniuge vi sta aiutando a
eliminarlo, ma voi non l’avete lasciato fare e avete perfino litigato con
lui, quel karma quindi non è stato eliminato. Casi di questo genere
sono molto numerosi; molti di noi li hanno vissuti, senza fermarsi per
cercare di comprenderne la ragione. Quando fate qualcos'altro, il vostro
coniuge non interferisce più di tanto, ma quando praticate - sebbene sia una
cosa buona - cerca sempre di litigare. In realtà vi sta solo aiutando a
eliminare il vostro karma, benché lui stesso non lo sappia. Non è che
dentro di sé sia con voi e che solo in apparenza cerchi di litigare, non è
così, quella è vera collera. Perché colui sul quale ricade il karma, soffre. Le cose stanno proprio così.
Molte
persone in passato, non riuscendo a controllare la loro xinxing,
hanno incontrato molti problemi e, dopo aver raggiunto un certo livello
nella loro coltivazione, non sono state più in grado di elevarsi
ulteriormente. Alcuni sono dotati alla nascita di un livello di xinxing
piuttosto elevato; quando praticano gli esercizi, il loro terzo occhio si
apre immediatamente e raggiungono certi stati. Coloro che hanno una buona
qualità innata e sono dotati di una xinxing molto elevata, vedono il
loro gong crescere rapidamente. Il gong cresce e s’innalza
fino all'altezza della loro xinxing; tuttavia, se vorranno elevarlo
ulteriormente, diventeranno evidenti delle tensioni, e per loro sarà
necessario continuare a elevare la xinxing. In particolare, chi
dispone di una buona qualità innata vedrà con soddisfazione il progredire
del suo gong e l'effetto della sua pratica. Perché allora gli cadono
addosso all'improvviso così tanti guai? Perché tutto va per traverso? La
gente lo tratta male, il suo capo lo prende in antipatia, anche la
situazione familiare diventa tesa. Perché sorgono improvvisamente così tanti
problemi? Non l’ha ancora capito; lui ha una buona qualità innata e ha
raggiunto un certo livello, ma adesso gli capita questo stato di
coltivazione. Ma come potrebbe essere quello lo standard definitivo del
Perfetto Compimento per un coltivatore? La sua coltivazione è ben lungi
dall’essere terminata! Deve continuare a elevarsi. Fin qui è stata la sua
qualità innata che gli ha permesso di raggiungere quello stato, ma se vuole
progredire ulteriormente deve elevare ancora lo standard della sua
coltivazione.
Alcuni
pensano: «Guadagnerò ancora un po' di soldi per sistemare la mia famiglia e
non dovermi più preoccupare di nulla; poi mi dedicherò alla coltivazione».
Io dico che questa è una pura illusione. Voi non potete interferire con la
vita degli altri, né potete controllare i loro destini, siano essi il
coniuge, i figli, i genitori, i fratelli o le sorelle. Siete voi che
decidete queste cose? Oltre tutto, se non avete più alcuna preoccupazione o
alcun guaio, che cosa vi rimane da coltivare? Con un simile benessere, come
potreste praticare? Praticare in pieno agio? Chi ha mai visto una cosa del
genere? Questo è ciò che pensate, dal punto di vista della gente comune.
La
coltivazione deve avvenire attraverso il peso delle tribolazioni, per
verificare se siete in grado di rompere con le emozioni e i desideri, senza
darci troppo peso. Se rimanete attaccati a queste cose, non sarete capaci di
completare la vostra coltivazione. Ogni cosa ha la sua causa. Perché gli
esseri umani sono come sono? È proprio perché gli esseri umani hanno delle
emozioni e non vivono che per esse: gli affetti tra familiari, l'amore tra
uomo e donna, l’amore per i genitori, i sentimenti, l'amicizia, fare le cose
per amicizia; in qualunque luogo andiate, non potete fare a meno delle
emozioni. Nella società umana, il voler fare qualcosa oppure no, l'essere
contenti o infelici, il provare affetto oppure odio, tutto senza eccezione
proviene da queste emozioni. Se non rompete con le emozioni, non sarete in
grado di coltivare. Ma se invece vi liberate da queste emozioni, nessuno
potrà toccarvi e gli attaccamenti ordinari non vi potranno sviare. Il loro
posto sarà preso dalla benevolenza, che è qualcosa di più nobile.
Certamente, non è facile abbandonare in un colpo solo tutte queste emozioni.
La coltivazione è un processo lungo, che consiste nell’eliminare
gradualmente i vostri attaccamenti. Tuttavia, dovete essere veramente esigenti verso voi stessi.
Per
noi coltivatori, i conflitti sorgono all'improvviso. Che fare allora? Se
manterrete sempre un cuore pieno di compassione e una mente serena e
pacifica, potrete risolvere correttamente le difficoltà incontrate, poiché
vi daranno un margine di manovra. Se sarete sempre compassionevoli e
benevolenti con le persone, se vi preoccuperete sempre degli altri quando
farete qualcosa, e ogni volta che avrete una questione con un'altra persona
vi chiederete innanzitutto se potrà sopportarla o se invece ne soffrirà,
allora non avrete problemi. Per questa ragione, in quanto praticanti,
dovrete seguire uno standard elevato e persino più elevato ancora.
Spesso,
alcuni proprio non capiscono. Hanno il terzo occhio aperto e vedono i Budda.
Tornano a casa e li venerano e, in cuor loro, lo pregano: «Perché non ti
occupi di me? Ti prego, aiutami a risolvere questo problema!» Quel Budda non
si immischierà certo nel vostro problema, perché è lui che ha concepito per
voi quella prova allo scopo di permettervi di migliorare la vostra
xinxing e di elevarvi attraverso conflitti e prove. Come potrebbe
risolverlo lui? Non lo farà assolutamente. Se lo facesse, come potrebbe
crescere il vostro gong? Come potreste migliorare la vostra
xinxing ed elevare il vostro livello? Il punto cruciale sta nel farvi
aumentare il vostro gong. Dal punto di vista dei Grandi Illuminati la
vita di una persona non è fine a sé stessa; lo scopo non è quello di essere
“umani”, bensì di tornare all’origine. A voi sembra di soffrire molto, ma
loro ritengono che più voi soffrite, meglio è, perché questo accelera il
pagamento dei vostri debiti. Ecco come la pensano. Ci sono persone che non
comprendono questo principio. Quando le loro preghiere al Budda restano
senza effetto, cominciano a biasimarlo: «Perché non mi aiuti? Io brucio
incenso e mi prosterno tutti i giorni davanti a te». Alcuni arrivano perfino
a rompere la statua di un Budda e, da quel momento in poi, lo bestemmiano.
Non appena aprono bocca, la loro xinxing cade e il loro gong
svanisce. Appena si rendono conto di non possedere più nulla, il
risentimento nei confronti di quel Budda cresce ancora di più. Pensano che
quel Budda li voglia rovinare. Per misurare la xinxing di un Budda
ricorrono alla logica della gente comune; ma com’è possibile misurarla in
quel modo? Utilizzano gli standard della gente comune per giudicare ciò che
è di livello elevato. Come è possibile? Questo genere di problemi sorge
sovente; certe persone considerano che le sofferenze della vita siano delle
ingiustizie perpetrate nei loro confronti. Molte persone sono scivolate
rapidamente per questa china.
In questi
ultimi anni, molti maestri di qigong, inclusi alcuni famosi, sono
decaduti. Naturalmente tutti i veri maestri di qigong se ne erano già
andati, avendo completato la loro missione storica; non restano che quei
pochi che si sono persi tra la gente comune, con la loro xinxing
ormai decaduta. Pur essendo ancora in attività, non hanno più gong.
Alcuni maestri di qigong, un tempo assai famosi, continuano la loro
attività in seno alla società. I loro maestri hanno visto che si sono persi
tra la gente comune, ricercando la fama e il denaro, che non potevano più
venirne fuori e che per loro non c’era più speranza. Così, i loro maestri si
sono portati via lo spirito secondario. Tutto il gong era sul corpo
dello spirito secondario. Questi casi sono tipici, e sono numerosi.
Nella nostra
disciplina, casi simili sono piuttosto rari e, anche quando esistono, non
sono così eclatanti. Per quanto riguarda il miglioramento della xinxing,
ci sono invece moltissimi esempi significativi. Uno studente della Falun
Dafa che lavora in un'azienda tessile, in una città della provincia
di Shandong, dopo aver studiato la nostra pratica, l’ha insegnata ai
colleghi di lavoro. Come risultato, la moralità è migliorata in tutta
l'azienda. Prima si portava a casa gli scampoli di tessuto dall’azienda:
tutti lo facevano. Dopo aver imparato la nostra pratica, non solo lui ha
smesso di portarseli a casa, ma ha riportato in fabbrica tutto ciò che aveva
portato via in precedenza. Nel vederlo agire così, anche gli altri hanno
smesso di prendersi gli scampoli di tessuto, e alcuni hanno riportato ciò
che avevano preso prima. Questo è successo in tutta l'azienda.
Un
responsabile di un Centro d’Assistenza della Falun Dafa si è
recato in un’azienda a visitare gli studenti della Falun Dafa
che lavoravano là, per vedere come andava la loro pratica. Il direttore
dell'azienda è venuto a riceverlo di persona e gli ha confidato: «Dopo aver
imparato la Falun Dafa, questi impiegati entrano in fabbrica
presto ed escono tardi. Lavorano con grande diligenza, accettano tutti gli
incarichi che vengono loro assegnati dal capo e hanno smesso di lottare per
ottenere dei benefici. Il loro atteggiamento ha migliorato il morale di
tutta l’azienda e il nostro rendimento economico è migliorato. La vostra
pratica è veramente potente. Quando verrà il vostro maestro? Verrò anch'io
ad assistere alle sue conferenze». Lo scopo principale della coltivazione
della Falun Dafa è condurre i praticanti verso i livelli superiori,
non è quello di fare questo genere di cose. Tuttavia, essa può avere una
grande influenza sul progresso civile della società. Se ciascuno ricerca in
sé stesso, e se ciascuno cerca di comportarsi bene, io vi dico che la
società si stabilizzerà e gli standard morali della gente saliranno.
Quando
insegnavo la Fa e gli esercizi nella città di Taiyuan, una
signora sulla cinquantina è venuta al corso con suo marito. Mentre si
trovavano in mezzo alla strada, un’auto arrivava in piena velocità e il suo
vestito è rimasto impigliato nello specchietto retrovisore. Con il vestito
impigliato, la signora è stata trascinata per più di dieci metri e poi
gettata a terra, mentre l'auto ha proseguito per altri venti metri, prima di
arrestarsi. L'autista è balzato fuori dall'auto, gridando arrabbiato: «Ehi!
Perché attraversate la strada senza guardare?» Oggigiorno le persone
reagiscono così, di fronte a un problema; pensano prima di tutto a negare le
loro responsabilità, sebbene sia colpa loro. Poi un passeggero dell'auto è
intervenuto dicendo: «Guarda se è ferita e portiamola all'ospedale». A
queste parole l'autista è tornato in sé e ha detto: «Come sta signora? È
ferita? Andiamo all'ospedale a fare un controllo». La nostra studentessa
lentamente si è alzata e ha detto: «Va tutto bene, potete andare ora». Si è
tolta la polvere dal vestito e, sottobraccio al marito, se n’è andata.
Arrivata al
corso, mi ha raccontato la sua storia e io me ne sono rallegrato. I nostri
studenti hanno sicuramente migliorato la loro xinxing. La signora mi
ha detto: «Vedi Maestro, sto imparando la Falun Dafa,
altrimenti non mi sarei comportata in quel modo». Pensateci. Lei è in
pensione, la vita costa così cara e non ha nessuna assistenza sociale, ha
più di cinquant'anni ed è stata trascinata per un lungo tratto e gettata a
terra da un'auto. «Dov’è ferita?» «Dappertutto». Avrebbe potuto restare
distesa per terra, senza rialzarsi. «Andare all’ospedale? Andiamo». Avrebbe
potuto andare all’ospedale e rimanere là. Una persona comune si sarebbe
comportata probabilmente così; ma questa signora è una praticante e non si è
comportata così. Potremmo dire che un risultato buono o cattivo dipende da
un solo pensiero. Un pensiero differente crea un risultato diverso. Alla sua
età, se fosse stata una persona comune, come avrebbe potuto non ferirsi? Ma
lei non aveva nemmeno un graffio: un risultato buono o cattivo dipende da un
solo pensiero. Se fosse rimasta distesa per terra lamentandosi: «Ah, che
guaio, mi fa male qui e anche qui…», forse avrebbe subito delle lacerazioni
ai muscoli, delle fratture o avrebbe potuto restare paralizzata. Qualunque
sia la somma che vi daranno, dovrete comunque trascorrere il resto della
vostra vita in un letto di ospedale. Ve la potreste godere allora? Perfino i
testimoni erano stupefatti del fatto che non cercasse di estorcere dei soldi
al conducente. «Gli chieda dei soldi»! Al giorno d’oggi, gli standard morali
delle persone comuni sono corrotti. È vero che l'autista guidava troppo
velocemente, ma non l’aveva certamente investita di proposito. Non l’aveva
fatto apposta. Oggigiorno le persone reagiscono in questo modo: se non
cercate di estorcere del denaro, perfino i testimoni pensano che non sia
giusto. Penso che oggigiorno le persone non siano più capaci di discernere
il bene dal male; quando dite a qualcuno che sta agendo male, non vi
crederà. Perché gli standard morali della gente sono cambiati. Alcune
persone corrono talmente dietro al guadagno che sarebbero capaci di tutto
pur di procurarsi del denaro. Si è perfino arrivati a concepire questa
massima: «Se non cerchi di essere il numero uno, il cielo e la terra ti
faranno fuori!»
Uno dei
nostri studenti a Pechino passeggiava con il suo bambino, dopo cena, nel
quartiere commerciale di Qianmen. Videro un pulmino con altoparlante che
promuoveva la vendita dei biglietti della lotteria. Il bambino voleva
divertirsi, partecipando al gioco. «Va bene, se vuoi gioca». Il padre diede
al bambino uno yuan per giocare. Al primo colpo il bambino vinse il
secondo premio, una lussuosa bicicletta; era al colmo della gioia.
All'improvviso “ding” nella testa del padre suonò un campanello: «Io sono un
praticante. Come posso accettare una cosa simile? Se prendo questa cosa,
senza averla pagata, quanto de dovrò cedere in cambio?» Disse al
figlio: «Non prendiamola; se ne vuoi una, la compreremo noi». Il bambino
rispose stizzito: «Quando ti ho chiesto di comprarmi una bicicletta tu non
hai voluto; adesso che ne ho vinto una mi impedisci di prenderla!» Il
bambino reclamava il suo premio, facendo un gran baccano; il padre non poté
farci nulla e rientrarono con la bicicletta. A casa, più il padre ci
pensava, più si sentiva a disagio. Pensò di mandare dei soldi agli
organizzatori della lotteria per pagarla, ma poi si disse: «È troppo tardi,
i biglietti sono già stati venduti ed è probabile che si mettano quei soldi
in tasca. Donerò questi soldi alla mia unità di lavoro».
Fortunatamente, nella sua unità di lavoro molti colleghi erano studenti
della Falun Dafa e il capo comprese il suo gesto. Normalmente,
in un’impresa qualsiasi, se voi dite che siete un praticante, che avete
vinto una bicicletta alla lotteria, ma che non la volete tenere, anzi,
volete donare la somma di denaro alla vostra unità di lavoro, persino il
vostro capo vi prenderà per pazzo. La gente continuerà a sparlare di voi:
«Qualcosa è andato storto nella sua pratica? È uscito pazzo?» L’ho detto che
i valori morali ora sono corrotti. Negli anni cinquanta e sessanta, questo
comportamento sarebbe stato normale e nessuno si sarebbe stupito più di
tanto.
Diciamo che,
quale che sia il cambiamento negli standard della morale umana, la natura di
questo universo, Zhen-Shan-Ren, resta per sempre
immutabile. Se la gente dice che siete buoni, può darsi che non lo siate
veramente; se la gente dice che siete cattivi, può darsi che non lo siate
veramente, perché gli standard di giudizio su ciò che è bene e ciò che è
male sono tutti corrotti. Solo chi si conforma alla natura dell'universo è
buono: questo è l'unico standard riconosciuto nell'universo per giudicare se
un uomo è buono o cattivo. Non importa quanto siano grandi i cambiamenti che
avvengono nella società, non importa quanto decada il livello morale
dell'umanità, non importa quanto si corrompano i costumi ogni giorno di più
e quanto si ricerchi il profitto, l'universo non cambia in base ai
cambiamenti dell'umanità. Un coltivatore non deve agire secondo gli standard
della gente comune. Le persone comuni dicono che è giusto così, e voi vi
mettete a farlo basandovi su quello? Non va bene. Ciò che le persone comuni
considerano buono, non è detto che sia buono; ciò che considerano cattivo,
non è detto che sia cattivo. In un'epoca in cui i valori morali sono
ribaltati, se fate notare a una persona che sta commettendo una cattiva
azione, nemmeno vi crederà! In quanto coltivatori, dovete misurare tutto in
base alla natura dell'universo, Zhen-Shan-Ren: soltanto
così potrete veramente discernere ciò che è veramente bene da ciò che è
veramente male.
Nella
comunità dei praticanti esiste un qualcosa chiamato guanding. Si
tratta di una cerimonia religiosa che deriva dalla via di coltivazione del
Buddismo Tantrico. Lo scopo del guanding è fare in modo che una
persona non pratichi un’altra disciplina e di essere riconosciuti come veri
discepoli di quella disciplina. Il fatto strano è che, al giorno d'oggi,
questa cerimonia religiosa è apparsa anche nelle pratiche di qigong.
Non viene fatta unicamente nel Tantrismo, ma anche nei qigong di
Scuola Taoista. L'ho già detto: tutti gli esercizi tantrici che si
diffondono sotto il nome di Tantrismo, non sono autentici. Perché dico così?
Perché il Tantrismo Tang è scomparso da più di mille anni dal nostro paese,
e non esiste assolutamente più. Il Tantrismo Tibetano non è mai stato
trasmesso completamente nelle regioni Han, a causa della barriera
linguistica. Ricordate che si tratta di un insegnamento esoterico,
dev’essere quindi coltivato in segreto, in ambienti monastici e i praticanti
devono ricevere gli insegnamenti segreti dal maestro e coltivare in segreto
con lui. Senza il rispetto di queste condizioni, non può assolutamente
essere insegnato.
Molte
persone vanno in Tibet per imparare il qigong, con un intento:
vogliono trovare un maestro con cui studiare il Tantrismo Tibetano, per
diventare, un giorno, maestri di qigong e ottenere poi fama e
ricchezza. Riflettete: gli autentici Lama Budda Viventi che hanno ricevuto i
veri insegnamenti hanno tutti dei forti poteri e possono vedere ciò che
questi apprendisti hanno in mente. Con un solo sguardo possono leggere nella
sua mente i motivi che lo hanno condotto là: «Costui è venuto qui a studiare
questa pratica per diventare un maestro di qigong e ottenere fama e
ricchezza; è venuto qui a distruggere il metodo di coltivazione della nostra
disciplina, che serve per coltivare Budda». Possono forse permettere che una
scuola seria per coltivare Budda venga danneggiata da una persona che vuole
raggiungere fama e ricchezza, diventando un maestro di qigong? Che
genere di motivazione sarebbe questa? Quindi, non gli insegneranno un bel
nulla e non gli daranno alcun vero insegnamento. Naturalmente di templi ve
ne sono molti e magari riuscirà a ottenere qualcosa di superficiale, da
qualche parte. Se i suoi pensieri non sono corretti e se vuole diventare un
maestro di qigong per commettere cattive azioni, allora attirerà su
di sé degli spiriti possessori. Anche gli spiriti animali hanno energia, ma
quello non è Tantrismo Tibetano. Le persone che vanno in Tibet per cercare
sinceramente la Fa, possono decidere di stabilirsi là
definitivamente. Quelli sono veri coltivatori.
È strano
che, al giorno d'oggi, anche molte Scuole Taoiste pratichino il guanding.
La Scuola Taoista usa i canali d’energia; perché mai dovrebbe fare il
guanding? Mentre insegnavo la nostra pratica nel Sud della Cina, ho
notato che, nella provincia di Guangdong, ci sono più di una decina di
metodi confusi di qigong, che praticano il guanding. A che
scopo? Se un maestro v’impone il guanding, voi diventate suoi
discepoli, e non potrete più imparare nessun’altra pratica. Altrimenti vi
puniranno. Ecco ciò che fanno. Non stanno agendo in modo disonesto? Ciò che
v’insegnano è una pratica per guarire dalle malattie e per il benessere
fisico, e le persone che l’imparano generalmente lo fanno solo per
mantenersi in buona salute. A cosa serve allora il guanding? C’è un
tale che pretende che sia impossibile fare un altro qigong, dopo aver
praticato il suo. Costui è forse in grado di portare le persone alla
salvezza e al Perfetto Compimento? Lui non fa altro che legare a sé i
praticanti, distruggendo le loro possibilità! Ci sono molte persone che
agiscono così.
La Scuola
Taoista non parla di guanding, eppure esso ha fatto la sua
apparizione anche lì. Ho visto quel maestro di qigong, che è il più
esagerato di tutti riguardo al guanding; sapete quanto è alta la sua
colonna di gong? È alta solo quanto un edificio di due o tre piani,
eppure è un maestro di qigong molto rinomato. Il suo gong è già
diminuito di molto; ho visto che è sceso a un livello pietoso. Molte
centinaia di persone, forse migliaia, sono in coda e attendono che lui
faccia loro il guanding. Il suo gong è limitato e poco più
alto di così, in poco tempo si ridurrà a niente; con che cosa farà il
guanding, allora? Non è una frode? Visto da un’altra dimensione, un
guanding autentico rende le ossa di una persona bianche come giada,
dalla testa ai piedi. In altre parole si usa il gong, la sostanza ad
alta energia, per purificare il corpo, lavandolo dalla testa ai piedi. Quel
maestro di qigong è in grado di fare una cosa simile? No, non è in
grado. Che cosa sta facendo? Naturalmente non è detto che voglia creare una
religione. Il suo scopo è che voi studiate la sua pratica e che apparteniate
a lui; allora dovrete frequentare il suo corso e imparare ciò che lui
insegna. Egli mira ai vostri soldi; se nessuno imparasse il suo metodo non
guadagnerebbe niente.
I discepoli
della Falun Dafa, come quelli delle altre Scuole Buddiste,
ricevono il guanding dal loro maestro a più riprese e senza che a
loro venga detto. Può darsi che coloro che sono provvisti di poteri lo
sappiano e che le persone sensitive lo sentano: mentre stanno dormendo o in
altri momenti, possono sentire all'improvviso un fluido caldo scendere dalla
sommità della testa e attraversare tutto il corpo. Il guanding non ha
lo scopo di aumentare il gong, perché questo proviene dalla vostra
stessa coltivazione. Il guanding è un metodo di rafforzamento che
serve a purificare il vostro corpo e a pulirlo ulteriormente. Dev’essere
fatto molte volte a ciascun livello, per aiutarvi a purificare il vostro
corpo. La coltivazione dipende da voi, mentre il gong dipende dal
maestro, quindi noi non eseguiamo il rituale del guanding.
Alcune
persone si sottopongono a delle cerimonie rituali per diventare discepoli di
un maestro. A questo proposito, vorrei dirvi che molti mi chiedono di
eseguire dei rituali per accettarli come miei studenti. La nostra epoca è
diversa dal periodo feudale cinese; prosternarsi per diventare formalmente
studenti? Noi non pratichiamo questo genere di formalità. Ecco cosa pensano
molti praticanti: «Se io mi prosterno, brucio incenso, venero il Budda con
una certa devozione, il mio gong si svilupperà». Ma è ridicolo. La
vera coltivazione dipende interamente dalla vostra coltivazione; a cosa
serve cercare altre cose? Voi non avete bisogno di venerare il Budda, né di
bruciare incenso; coltivate pure sinceramente voi stessi, seguendo lo
standard stabilito per un coltivatore e lui sarà molto felice al solo
vedervi. Ma se non commettete che cattive azioni, egli sarà turbato al solo
vedervi, sebbene bruciate incenso e vi inchiniate davanti a lui. Non è così
che stanno le cose? La vera coltivazione dipende da voi. A cosa serve
prosternarsi davanti a me o fare i rituali per diventare miei discepoli se,
una volta fuori, fate tutto ciò che avete sempre fatto prima? Noi non
pratichiamo assolutamente queste formalità. Potreste persino rovinare la mia
reputazione!
Noi vi
abbiamo dato così tanto. Finché coltiverete realmente e agirete in stretto
accordo con la Dafa, io prenderò ciascuno di voi come mio discepolo e
vi guiderò. Fintanto che coltiverete la Falun Dafa, noi vi prenderemo
come discepoli e vi guideremo. Ma se non coltivate, non possiamo fare niente
per voi. Se smettete di coltivare, come potrete essere chiamati discepoli?
Non ha alcuna importanza che siate studenti della prima o della seconda
sessione di corsi. Potreste essere considerati miei discepoli solo perché
fate gli esercizi? Voi dovete coltivare realmente, secondo il nostro
standard di xinxing; solo così potrete ottenere una buona salute e
avanzare realmente verso i livelli elevati. Noi non pratichiamo queste
formalità. Fintanto che coltivate, voi appartenete alla nostra disciplina. I
miei Fashen sanno tutto, conoscono tutto ciò che voi pensate e sono
in grado di realizzare qualsiasi cosa. Se non coltivate, essi non si
occuperanno di voi, ma se lo fate vi aiuteranno passo dopo passo, fino alla
fine del percorso.
Vi sono
praticanti di alcuni metodi di qigong che non hanno mai incontrato il
loro maestro; è stato loro chiesto di prosternarsi in una certa direzione e
di pagare alcune centinaia di yuan: e questo doveva essere
sufficiente. Non stanno forse ingannando sé stessi? Per di più, persone di
quel genere, prese dall’entusiasmo, cominciano a difendere quella pratica e
il suo maestro. Dicono perfino agli altri di non impegnarsi in altre vie. A
mio avviso, questo è assurdo. Ce ne sono altri che fanno una cosiddetta
cerimonia chiamata “toccare la sommità del capo”. Non so proprio quale
effetto possa produrre quel tocco.
Non sono
soltanto quelli che insegnano il qigong nel nome del Tantrismo a
essere falsi, lo sono altrettanto tutti quelli che lo insegnano nel nome del
Buddismo. Pensate che si tratti ancora di Buddismo, se si cambiano i metodi
di coltivazione, che sono rimasti gli stessi per diverse migliaia di anni?
Una via di coltivazione serve per coltivare seriamente Budda ed è
incredibilmente meravigliosa e complessa. Il minimo cambiamento può
rovinarla. Il processo di evoluzione del gong è veramente complesso,
e ciò che voi sentite non ha nessuna importanza. Non dovete quindi basare la
vostra coltivazione sulle vostre sensazioni. Le forme religiose utilizzate
dai monaci costituiscono i loro metodi di coltivazione; anche con un
cambiamento minimo, queste forme non apparterranno più alla stessa
disciplina. Ciascuna disciplina è presieduta da un Grande Illuminato;
ciascuna di esse ha coltivato molti Grandi Illuminati. Nessuno osa
modificare con leggerezza i metodi di coltivazione di queste scuole. Quale
possente virtù ha un piccolo maestro di qigong per ingannare il suo
maestro e alterare una disciplina per la coltivazione di Budda? Supponendo
che si possa veramente cambiare qualcosa, questa disciplina sarebbe ancora
la stessa? È così che si può riconoscere il falso qigong.
L'installazione del Passaggio Misterioso è chiamata anche “Apertura
del Passaggio Misterioso”. Questa terminologia si può trovare in opere come
il Libro dell’Elisir, il Canone Taoista e la Guida alla Natura e alla
Longevità. Di cosa si tratta? Molti maestri di qigong non sono in
grado di spiegarlo. Un maestro di qigong ordinario non è
assolutamente in grado di vederlo dal suo livello, né gli è permesso. Se un
coltivatore desidera vederlo, deve essere almeno al livello superiore della
Vista della Saggezza. I maestri di qigong ordinari non possono
raggiungere quel livello e quindi non possono vederlo. Nell'ambiente della
coltivazione e pratica, fin dai tempi antichi, ci si è chiesti in cosa
consista il Passaggio Misterioso, dove si trovi la sua apertura e come lo si
installi. Nel Libro dell'Elisir, nel Canone Taoista e nella Guida alla
Natura e alla Longevità, si discute di questo soggetto su un piano teorico,
ma senza toccarne l'essenza. Ne parlano e ne riparlano, ma vi aumentano solo
la confusione. Nessuno è in grado di spiegarlo bene, perché non è consentito
svelarne l’essenza alle persone comuni.
Voglio dirvi
ancora qualcosa, e ve lo dico soltanto perché siete discepoli della Falun
Dafa: accertatevi di non leggere quei libri confusi di qigong.
Non sto parlando dei testi classici citati sopra; mi riferisco a quei falsi
libri di qigong scritti oggi. Non sfogliateli neppure. Non appena
formulate il più piccolo pensiero: «Ecco, questa frase mi sembra
ragionevole», non appena un tale pensiero vi balena per la mente, lo spirito
possessore nel libro salterà fuori e si attaccherà al vostro corpo. Molti
libri sono stati scritti sotto il controllo di spiriti possessori, che
manipolavano gli attaccamenti umani alla fama e al denaro. Ci sono molti
libri di qigong fasulli, un bel numero. Molte persone sono
irresponsabili e scrivono perfino cose che contengono spiriti possessori e
altre porcherie. In generale, fareste meglio a non leggere addirittura i
libri classici che ho menzionato prima o altri libri antichi di quel genere,
perché c’è la questione del dedicarsi a una sola via di coltivazione.
Un
responsabile della Società di Ricerca sulla Scienza del qigong in
Cina, mi ha raccontato una storia che mi ha molto divertito. Una persona di
Pechino frequentava spesso i seminari di qigong. Dopo aver ascoltato
innumerevoli conferenze, pensò di aver sentito sul qigong tutto
quello che c’era da sentire; poiché i maestri erano tutti allo stesso
livello, avevano detto tutti le stesse cose. Quest'uomo riteneva, proprio
come i falsi maestri, che il significato del qigong non andasse oltre
quello. «Bene - pensò allora - scriverò anch’io un libro sull'argomento».
Provate a immaginare uno che non pratica il qigong, che vuole
scrivere un libro sul qigong! Al giorno d'oggi, questi libri si
copiano gli uni dagli altri: lui copia il tuo, tu copi il suo... Si mise
all’opera, ma si arrestò quando arrivò al soggetto del Passaggio Misterioso
e non riuscì a continuare. Chi sa veramente che cos’è il Passaggio
Misterioso? Anche tra i veri maestri di qigong sono rari quelli che
lo conoscono. Egli andò quindi a consultare un maestro di qigong
fasullo; non sapeva che era fasullo, perché non capiva niente di qigong.
Ma se il maestro fasullo di qigong non avesse saputo rispondere alla
domanda, non si sarebbero forse accorti tutti che era falso? Quindi costui
osò inventarsi qualcosa, e dichiarò che il Passaggio Misterioso si trovava
sulla punta della parte intima di un uomo. È assurdo, ma non ridete ancora;
questo libro è stato pubblicato. Ciò che voglio dire è che i libri di
qigong attuali sono ridicoli; a che serve allora leggerli? Non serve a
nulla, e vi può soltanto nuocere.
Che cosa
significa allora “Installare il Passaggio Misterioso? Nel corso della
coltivazione della Fa nel Triplice Mondo, quando una persona supera
il livello medio - cioè quando arriva al livello superiore della Fa
nel Triplice Mondo - si comincia a sviluppare l'Infante Coltivato. Egli è
diverso da ciò che chiamiamo Cherubino. I Cherubini sono piccoli, giocosi e
birichini. L'Infante Coltivato non si muove e, salvo che lo spirito
principale non ne prenda il controllo, siede immobile su un fiore di loto
con le gambe incrociate e le mani congiunte in posizione Jieyin.
L'Infante Coltivato nasce nel dantian. Lo si può osservare a livello
estremamente microcosmico, anche quando è ancora più piccolo della punta di
un ago.
C’è anche
un’altra questione che vorrei chiarire: c'è un solo vero dantian, e
si trova nell'area del basso ventre. Il vero dantian è un campo
localizzato all’interno del corpo, nel basso ventre, sopra il punto
meridiano huiyin. Molte forme di gong, molti poteri, molti
elementi magici, i Fashen, l'Infante Coltivato, i Cherubini, e
moltissimi altri esseri, tutti nascono nel dantian.
In passato,
alcuni coltivatori hanno parlato del dantian superiore, del
dantian intermedio e del dantian inferiore; io dico che si
sbagliavano. Alcuni affermano anche che questo insegnamento è stato
trasmesso di generazione in generazione dai maestri e che nei libri è
descritto così. Io vi devo dire che perfino nei tempi antichi circolava
della robaccia, e che se qualcosa è stato tramandato da molti anni, non
significa necessariamente che sia corretto. Esistono anche vie minori
mondane che si trasmettono da sempre tra la gente comune, ma non sono per la
coltivazione. Non contengono nulla. Quando parlano di dantian
superiore, dantian intermedio e dantian inferiore vogliono
intendere che, in qualunque parte tu generi elisir, lì si forma un
dantian. Non è ridicolo? Se una persona concentra la sua attenzione, per
lungo tempo, su una parte del corpo, si produce una massa di energia che
forma un elisir (dan). Se non ci credete, provate a concentrare la
vostra attenzione su un braccio, e, poco dopo, si formerà dell’elisir. Di
conseguenza, avendo alcuni constatato questo fenomeno, dicono che il
dantian è dappertutto. Questo sembra ancora più ridicolo. Essi credono
che, in qualunque punto si formi dan, lì vi sia un dantian. In
realtà, si tratta di un dan, ma non di un campo (tian). Si può
dire che il dan sia dappertutto, che c’è un dan superiore, un
dan intermedio e un dan inferiore - questo va bene. Tuttavia,
c'è un solo campo che può generare innumerevoli
Fa ed è
situato nell'area del basso ventre. Quindi, le espressioni dantian
superiore, dantian intermedio e dantian inferiore sono errate.
Il dan si formerà in qualunque punto si concentri l’attenzione.
L’Infante
Coltivato nasce nel dantian, nell'area del basso ventre, e cresce a
poco a poco. Quando è grande quanto una pallina da ping-pong, si può vedere
la forma di tutto il suo corpo; anche il naso e gli occhi sono già formati.
Dopo aver raggiunto la dimensione di una pallina da ping-pong, sorge al suo
fianco una piccola bolla rotonda. Dopo la sua comparsa, questa bolla cresce
insieme all'Infante Coltivato. Quando quest'ultimo raggiunge l’altezza di
cinque pollici, compare un singolo petalo del fiore di loto; quando misura
dai sette agli otto pollici, i petali del fiore di loto sono praticamente
formati e appare uno strato di fiori di loto. L’Infante Coltivato dorato
siede sul piatto di loto dorato: è molto bello. Questo è il Corpo
Incorruttibile di Diamante, che è chiamato “il Corpo di Budda” dai Buddisti,
e “l’Infante Coltivato” dai Taoisti.
La nostra
disciplina coltiva entrambe le forme di corpo ed entrambe sono richieste;
anche il benti deve essere trasformato. Noi sappiamo che il corpo di
Budda non può manifestarsi tra la gente comune; tutt’al più, con grande
sforzo, può lasciar intravedere la sua forma, e una persona comune può
percepire il suo profilo luminoso. Tuttavia, dopo la sua trasformazione,
questo corpo fisico resta uguale a quello di una persona comune e la gente
comune non è in grado di distinguere la differenza, ma esso è in grado di
muoversi liberamente fra le dimensioni. Quando l'Infante Coltivato raggiunge
un'altezza che va dai quattro ai cinque pollici, la bolla raggiunge la sua
stessa dimensione ed è trasparente come la membrana di un palloncino
gonfiato. L'Infante Coltivato siede a gambe incrociate, immobile. Avendo
raggiunto questa grandezza, la bolla, come “un melone a cui si stacca il
peduncolo quando è maturo”, come dicono, abbandona il dantian e sale.
Il suo ascendere è un processo molto lento, ma il suo movimento può essere
osservato giorno dopo giorno; essa sale, elevandosi progressivamente e noi,
se facciamo molta attenzione, possiamo percepirne l'esistenza.
Quando la
bolla raggiunge il punto tanzhong, al centro del petto, deve restare
là per un certo tempo. L’essenza del corpo umano e molte cose (anche il
cuore è là) dovranno formare un loro duplicato dentro questa bolla d’aria.
La bolla dev’essere arricchita con l’essenza. Poi, dopo un certo tempo, la
bolla riprende a salire. Quando passa attraverso la gola, si prova una
sensazione di soffocamento, come se i vasi sanguigni fossero bloccati; si ha
la sensazione di un gonfiore doloroso, ma non durerà che uno o due giorni.
Poi raggiunge la testa, e questo passaggio viene chiamato “ascendere al
niwan”. Sebbene si dica che ha raggiunto il niwan, in realtà è
diventata grande quanto il cervello e si prova la sensazione di avere la
testa gonfia. Poiché il niwan è un punto cruciale dell’essere umano,
la sua essenza deve a sua volta formarsi all’interno della bolla; poi
cercherà di farsi strada attraverso il canale del terzo occhio, e la
sensazione che provoca è terribile. Il terzo occhio è gonfio da far male,
anche le tempie sono gonfie e gli occhi infossati. Questa sensazione durerà
fino a quando la bolla riuscirà a uscire fuori, restando subito sospesa
davanti alla fronte: tutto ciò viene chiamato “l'installazione del Passaggio
Misterioso” - rimane lì sospesa.
Coloro che
hanno già il terzo occhio aperto, a questo punto non vedranno nulla. In
effetti nella coltivazione delle Scuole Buddiste e Taoiste, per favorire un
rapido sviluppo delle sostanze all’interno del Passaggio Misterioso, le
porte vengono chiuse. Ci sono due grandi serie di porte davanti e dietro e,
tutte, sono chiuse, come le due grandi entrate della porta di Tiananmen a
Pechino, con una serie di grandi porte ad entrambi i lati. Al fine di
accelerare la formazione e l’arricchimento del Passaggio Misterioso, le
porte non vengono aperte se non in circostanze veramente particolari. Coloro
che possono vedere le cose mediante il terzo occhio, a quel punto, non
vedranno più niente; non viene loro permesso di guardare con quello. Per
quale motivo la bolla rimane sospesa lì? Perché centinaia di canali
d’energia del nostro corpo s’incrociano in quella zona e quindi quelle
centinaia devono circolare attraverso il Passaggio Misterioso prima di
uscirne - devono tutti attraversare il Passaggio Misterioso. L'obiettivo è
quello di gettare altre fondamenta e di formare quella serie di cose
all'interno del Passaggio Misterioso. Dato che il corpo umano è un piccolo
universo, la bolla costituirà un piccolo mondo e tutte le essenze del corpo
umano dovranno formarsi nel suo interno. Tuttavia, essa forma solo una serie
di strutture e non è ancora pienamente operativa.
Nella
coltivazione della Scuola Qimen, il Passaggio Misterioso è tenuto
aperto. Quando la bolla è espulsa all'esterno, ha la forma d’un cilindro che
si arrotonderà a poco a poco; quindi le porte, su entrambi i lati, sono
aperte. Le pratiche della Scuola Qimen non coltivano nelle vie del
Budda o del Tao e quindi devono proteggersi. Vi sono un gran numero
di maestri Buddisti e Taoisti che possono proteggervi, quindi non avete
bisogno di vedere, e non incontrerete problemi. Ma non è così per i
praticanti di Scuola Qimen; loro devono proteggersi da soli e quindi
devono essere in grado di vedere. Ma, a quel punto, quando si vedono delle
cose, utilizzando il terzo occhio, è come guardare attraverso il tubo di un
telescopio. Dopo la formazione di questa serie di cose, che dura circa un
mese, la bolla comincia a rientrare; il suo ritorno all'interno della testa
è chiamato i “Cambiamenti di Posizione del Passaggio Misterioso”.
Anche al
momento del suo rientro, si prova una sensazione spiacevole di gonfiore;
poi, essa spinge nuovamente per uscire dal punto yuzhen alla base
della nuca. Questa compressione è dolorosa e dà l'impressione che la testa
si spacchi; essa uscirà di colpo e allora si proverà un immediato sollievo.
Una volta uscita, la bolla rimane sospesa in una dimensione molto profonda
ed esiste in forma fisica in quella dimensione molto profonda, quindi non la
schiacciate durante il sonno. Ma c'è un punto da sottolineare. Al momento
dell'installazione del Passaggio Misterioso, benché esso si trovi in
un'altra dimensione, percepirete qualcosa davanti agli occhi; una nebbia che
offusca la vista e provoca una sensazione di malessere. Poiché il punto
meridiano yuzhen è un passaggio chiave importante, si devono formare
una serie di cose anche dietro la nuca; dopo di ché comincerà a rientrare.
L'Apertura del Passaggio Misterioso in realtà non è un’unica apertura,
poiché dev’essere installato a più riprese. Quando è ritornato al niwan,
inizia a scendere all'interno del corpo, fino al punto mingmen che si
trova nello spazio tra i reni. Giunto al punto mingmen, viene
nuovamente espulso.
Il punto
mingmen del corpo umano è estremamente importante ed è un’apertura
principale. Ciò che la Scuola Taoista chiama “apertura”, noi lo chiamiamo
“passaggio”. è un punto di passaggio principale, simile a una porta
d’acciaio formata da innumerevoli strati. Voi sapete che il nostro corpo è
composto di molteplici strati: le nostre cellule fisiche formano uno strato,
le molecole all'interno formano un altro strato, poi gli atomi, i protoni,
gli elettroni, le particelle più piccole e quelle più piccole ancora, così
di seguito, fino alle particelle veramente microscopiche, e ogni strato è
dotato di una serie di porte. Per questa ragione ci sono numerose capacità e
numerose tecniche bloccate nei diversi strati dalle serie di porte. In altri
metodi che coltivano il dan, quando il dan è sul punto di
esplodere, è necessario, anzitutto, far esplodere il punto meridiano
mingmen, altrimenti le capacità non potranno liberarsi. Quando il
Passaggio Misterioso ha completato la formazione di una serie di cose al
punto meridiano mingmen, rientra di nuovo dentro, dopo di ché inizia
il ritorno nell’area del basso ventre; questa fase viene chiamata “il
Passaggio Misterioso Ritorna nella sua Posizione”.
Dopo il suo
ritorno, il Passaggio Misterioso non riprende la posizione originaria. Nel
frattempo, l'Infante Coltivato è diventato abbastanza grande; la bolla lo
ricoprirà e lo avvolgerà, e crescerà insieme all'Infante Coltivato. Nella
Scuola Taoista, quando l'Infante Coltivato è cresciuto, raggiungendo le
dimensioni di un bambino di sei o sette anni, gli è permesso di allontanarsi
dal corpo; questo evento viene chiamato la “Nascita dell'Infante Coltivato".
Sotto il controllo dello spirito principale, egli può uscire e muoversi; il
corpo umano resta là immobile, mentre lo spirito principale esce. Nella
Scuola Buddista, quando l'Infante Coltivato, grazie alla coltivazione,
raggiunge le vostre dimensioni, non c’è più pericolo. A quel punto gli viene
permesso di separarsi dal corpo e di allontanarsi, e così può uscire.
L’Infante Coltivato è ormai grande quanto voi e la copertura è grande. La
copertura si è estesa al di fuori del corpo; quello è il Passaggio
Misterioso. Poiché l'Infante Coltivato è già diventato così grande, il
Passaggio Misterioso si è esteso naturalmente all’esterno del corpo.
Probabilmente avrete notato che nei templi le statue e i dipinti dei Budda
sono sempre collocati all’interno di un cerchio; soprattutto nei dipinti,
c'è sempre un cerchio attorno al Budda seduto. Ci sono innumerevoli immagini
di questo genere, in particolare nei templi antichi - sono tutte così.
Perché siedono dentro un cerchio? Nessuno lo sa. Ve lo dico io: si tratta
del Passaggio Misterioso, ma a quel punto non si chiama più Passaggio
Misterioso, si chiama Mondo. In realtà non può ancora essere chiamato così,
non ancora. Ha solo questa serie di strutture, proprio come un’officina
equipaggiata con tutti i macchinari, ma che non ha ancora la capacità di
produrre. Occorre avere l'energia e le materie prime per potere iniziare la
produzione. Alcuni anni fa, molti coltivatori dicevano: «Il mio gong
è più alto di quello di un Bodhisattva» oppure «il mio gong è più
alto di quello di un Budda». Altre persone lo trovavano incredibile. In
realtà, ciò che dicevano non era assolutamente incredibile. Infatti il
vostro gong deve essere coltivato fino a raggiungere un livello molto
elevato, mentre si è ancora nel mondo umano.
Come è
possibile questo? Quello ha coltivato a un livello più alto di un Budda? Non
dovete comprenderlo in un modo così superficiale. Il suo gong è
sicuramente molto alto. Quando ha coltivato a un livello molto elevato ed è
sul punto di raggiungere la Liberazione del gong e l'Illuminazione,
il suo gong è sicuramente molto alto. Appena prima di sbloccarsi e
d’illuminarsi, otto decimi del suo gong devono essere tirati giù
insieme al livello della xinxing; questa energia è utilizzata per
arricchire il suo Mondo, il suo Mondo personale. Come sapete, il gong
di un coltivatore, insieme al livello della sua xinxing, è il frutto
di una coltivazione avvenuta superando innumerevoli dure prove durante
l'intera vita, temprandosi in circostanze a volte terrificanti. Per questo è
estremamente prezioso e otto decimi di quella sostanza preziosa vengono
usati per arricchire il suo Mondo. Per questa ragione, quando avrà
completato la sua coltivazione, potrà avere ciò che desidera, allungando
semplicemente la mano; potrà avere tutto ciò che vorrà, potrà fare tutto ciò
che vorrà - nel suo Mondo non mancherà nulla. Quella sarà la possente virtù
benevolente che ha coltivato, sopportando le avversità.
L'energia di
cui dispone potrà trasformarsi in ogni cosa, a suo piacimento; per questo
tutto ciò che un Budda vuole o tutto ciò che desidera mangiare, tutto ciò
con cui vuole giocare, lui lo avrà. Tutto ciò è il risultato della sua
stessa coltivazione: è lo Stato di Budda. Senza questo stato, una persona
non può completare la sua coltivazione. Da quel momento in poi lo si può
chiamare il suo Mondo, e non gli restano che due decimi del suo gong
per raggiungere il Perfetto Compimento o per conseguire il Tao.
Benché non abbia che due decimi del suo gong, il suo corpo non è
bloccato; o non ha più il corpo o, anche se ce l’ha, sarà già stato
trasformato nella sostanza ad alta energia. A quel punto, potrà manifestare
pienamente i suoi poteri divini e la sua potenza sarà incomparabile. Mentre
coltiva tra la gente comune, il suo corpo è di solito bloccato e non ha
queste grandi capacità; non importa quanto sia elevato il suo gong,
lui è sottoposto a delle limitazioni. Ma d’ora in avanti tutto sarà diverso.
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